Le normative locali e nazionali sulle misure necessarie per aprire un b&b

Negli ultimi anni, l'industria dell'ospitalità ha vissuto una vera e propria rivoluzione grazie all'emergere di nuove forme di alloggio extralberghiero, come i bed & breakfast. Queste alternative alle tradizionali strutture ricettive, come gli hotel e i residence, hanno conquistato una fetta significativa del mercato turistico, offrendo agli host la possibilità di guadagnare dall'affitto di camere o appartamenti. Tuttavia, nonostante l'entusiasmo iniziale, è fondamentale comprendere che questa nuova opportunità presenta sfide e limiti, tra cui le regolamentazioni locali e nazionali che stabiliscono misure minime per le camere.

Uno degli aspetti critici da considerare quando si intraprende l'attività di bed & breakfast è il rispetto delle normative locali. Spesso, il regolamento edilizio comunale è un documento di riferimento fondamentale per gli host che desiderano aprire una locazione turistica all'interno di una civile abitazione. Questo regolamento stabilisce le dimensioni minime che una camera deve avere affinché sia considerata abitabile e, quindi, adatta all'affitto a ospiti.

A oggi la normativa prescrive, per le strutture ricettive extralberghiere (CaV, B&B, Affittacamere), le dimensioni minime di 9 metri quadrati per una camera singola e 14 metri quadrati per una camera doppia. Queste dimensioni sono state stabilite per garantire il comfort e la sicurezza degli ospiti e prevenire situazioni di sovraffollamento che potrebbero compromettere la loro esperienza.

È di vitale importanza che gli host rispettino queste dimensioni minime stabilite: la mancata conformità a queste norme può comportare gravi conseguenze, tra cui sanzioni elevate e, in alcuni casi, la chiusura forzata dell'attività.

Tuttavia, ciò non significa che gli host debbano rinunciare a massimizzare il loro spazio per aumentare la capacità di accoglienza. Esistono soluzioni creative che consentono di offrire posti letto aggiuntivi all'interno delle camere.

Una delle soluzioni più comuni per aumentare la capacità di posti letto nelle camere da letto, dove è possibile, è l'uso di divani e poltrone letto. Questi elementi possono essere una risorsa preziosa per gli host che vogliono ospitare più ospiti senza violare le dimensioni minime delle camere stabilite dalle normative.

I divani e le poltrone possono essere trasformati in letti aggiuntivi quando necessario, fornendo un comfort adeguato per gli ospiti. Tuttavia, è importante notare che queste soluzioni devono essere posizionate all'interno della camera da letto stessa, in quanto le normative vietano l'aggiunta di letti supplementari in ambienti diversi dalla camera da letto. 
Misure minime di una camera per b&b